Il panorama della circolazione stradale in Italia si prepara a subire una serie di trasformazioni significative con l'approvazione del Disegno di Legge e le abbinate proposte di legge riguardanti la sicurezza stradale e la revisione del codice della strada.
Il provvedimento, recentemente approvato dalla Camera dei Deputati con 163 voti favorevoli contro 107 contrari, mira a implementare rigide misure per contrastare comportamenti pericolosi alla guida e a migliorare la sicurezza stradale.
Le riforme non si limitano solo alla sfera delle sanzioni e delle restrizioni, ma includono anche misure educative. È previsto infatti anche un programma di educazione per i giovani, che prevede un bonus di due punti sulla patente per coloro che parteciperanno a corsi sulla sicurezza stradale.
Uso del telefono cellulare alla guida
L’attuale multa per l'uso del telefono alla guida è di 165 euro (115,50 euro con lo sconto) più la perdita di cinque punti della patente. Se in un biennio avviene una seconda violazione, la sanzione rimane immutata ma si perde il diritto allo sconto e, alla perdita di cinque punti, si somma la sospensione della patente per un periodo che può andare da uno a tre mesi.
Con la riforma, invece:
- alla prima violazione -> multa di 250 euro con una sospensione della patente compresa tra 15 giorni e due mesi più la perdita di cinque punti.
- alla seconda violazione -> multa di 350 euro con sospensione della patente compresa da uno a tre mesi più la perdita di dieci punti.
Per conducenti con meno di venti punti sulla patente, inoltre, l'uso del cellulare alla guida comporta la mini sospensione automatica della patente alla prima violazione.
Guida pericolosa, alcol e stupefacenti
Oltre alle restrizioni legate all'uso del cellulare, il Disegno di Legge prevede una serie di interventi volti a contrastare comportamenti pericolosi alla guida, come la guida contromano o il superamento dei semafori rossi. La sospensione della patente è stata estesa anche a questi casi, rendendo più stringenti le sanzioni per chi mette a repentaglio la sicurezza stradale.
Un'altra importante innovazione riguarda la guida sotto l'influenza di alcol o stupefacenti: il Disegno di Legge introduce misure più severe per contrastare questa pericolosa pratica, prevedendo l'installazione obbligatoria dell'alcolock per chi è stato condannato e viene trovato nuovamente con un tasso alcolemico tra 0,5 e 1,5. Allo stesso modo, chi viene trovato alla guida sotto l'effetto di droghe sarà soggetto alla revoca immediata della patente e a una sospensione della patente di tre anni, senza necessità di dimostrare uno stato di alterazione psicofisica.
Chi è già stato condannato per guida in stato di ebbrezza, ossia con tasso alcolemico nel sangue superiore a 0,8 g/l, non potrà guidare nemmeno con tasso alcolemico sopra lo 0 e fino a 0,5 g/l. Il divieto varrà per due anni se il reato è "lieve" (0,8-1,5 g/l) o tre anni se grave (sopra 1,5 g/l). Si potrà guidare solo se, dopo la revisione della patente, sul veicolo sarà installato (a proprie spese) il cosiddetto alcolock, un dispositivo non manomettibile che impedisce l'avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero.*
Per chi è soggetto alla tolleranza zero, le pene per la guida in stato di ebbrezza verranno aumentate di un terzo. Per quanto riguarda la guida sotto l'effetto di stupefacenti, invece, si prevede un accertamento diretto sul luogo del controllo mediante prelievo di saliva o, in caso di impossibilità, il conducente potrà essere accompagnato in strutture sanitarie per prelievo di campioni di liquidi biologici.
Per chi risulta positivo al test è prevista la revoca della patente.
*fonte: quattroruote.it
Athlon mette la sicurezza al primo posto con RoadSafety
Al di là delle nuove norme, per noi di Athlon la sicurezza stradale è sempre stata un aspetto imprescindibile. Per questa ragione abbiamo istituito il programma RoadSafety, di cui ti abbiamo parlato anche qui.
Le soluzioni che proponiamo sono state progettate con partner d’eccezione, per dar vita a tre app e software che ti aiutino nel condurre una guida sicura:
- SafeDrivePod: hardware che blocca le app dello smartphone ad eccezione di quelle di navigazione.
- BrightMile: tiene traccia del comportamento alla guida e fornisce consigli personalizzati su come migliorarlo.
- DriveTech: offre una consulenza per la gestione della flotta di driver assessment e servizi di formazione.
Monopattini elettrici, cosa cambia?
Tutti i monopattini elettrici dovranno essere muniti di targa e i conducenti dovranno essere assicurati per la responsabilità civile. Il casco sarà obbligatorio per tutti (mentre ora lo è unicamente per i minorenni).
Sebbene attualmente nelle strade a doppio senso sia consentita la circolazione contromano, nel nuovo Disegno di Legge sarà severamente vietato. La circolazione, che verrà consentita solo su strade urbane, dovrà avvenire con limite di velocità non superiore a 50 km/h.
Quanto ai monopattini in sharing, sarà compito del gestore del servizio quello di installare sistemi automatici che impediscano il funzionamento di tali mezzi una volta superati i confini delle aree cittadine pertinenti.
Un’attenzione in più verso i ciclisti
Al fine di migliorare la sicurezza dei ciclisti, il Disegno di Legge impone agli automobilisti di mantenere una distanza di almeno un metro e mezzo quando si sorpassa una bicicletta.
Un decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti si occuperà inoltre di disciplinare le corsie ciclabili: non vi sarà più la possibilità di istituire la linea di arresto per le biciclette in posizione avanzata rispetto a quella degli altri veicoli, agli incroci con semaforo, perché sarà invece collocata un’apposita zona di attestamento ciclabile.
Zone a Traffico Limitato
In ogni Ztl (Zona a Traffico Limitato), è prevista l'istituzione di nuove aree sottoposte al parere vincolante dei prefetti. Si prevedono sanzioni più severe per la sosta vietata e l’omologazione antitruffa per gli autovelox, con limitazioni che impediscono il posizionamento di tali dispositivi in punti strategici esclusivamente per scopi di lucro.
Neopatentati e foglio rosa
I titolari di patente B vedranno aumentare da uno a tre anni il divieto di guida degli autoveicoli con una potenza superiore a 105 kW (142 CV). Inoltre, per le patenti conseguite dopo l’entrata in vigore delle nuove norme, si semplifica lo schema attuale e si prevedono limiti più alti: 75 kW/t di potenza specifica massima (adesso sono 55 per le auto con motore termico e 65 per Bev e Phev) e 105 kW di potenza massima (ora sono 70) (fonte: quattroruote).
Un’altra novità riguarda il foglio rosa, che sarà consegnato solo dopo aver eseguito un numero minimo di esercitazioni in autostrada o su strade extraurbane con l’autoscuola, sia in diurna che in condizione di visione notturna.
Athlon ti tutela con l’Assicurazione PAI
Le nuove norme sono sicuramente più severe delle precedenti, ma la sicurezza nelle strade è di fondamentale importanza. Ecco perché noi per primi, tra i nostri numerosi servizi, offriamo anche tutele assicurative a seconda delle tue esigenze.
L’Assicurazione PAI (Assicurazione Personale Infortuni), per esempio, copre tutti gli infortuni subìti dal conducente e si occupa del rimborso di eventuali spese mediche fino a un massimo di 5.000 euro.
L’Assicurazione PAI si compone di tre livelli di copertura:
- Basic: massimale di 155.000 euro
- Plus: massimale di 255.000 euro
- Premium: massimale di 155.000 euro
(con incluso: diaria a seguito di infortunio da circolazione, adattamento abitazione e mezzo di trasporto, fisioterapia e copertura infortuni su trasporto pubblico, bici e monopattini). Il livello Premium copre inoltre le perdite pecuniarie grazie a: Indennità Autoscuola e Indennità Zero Punti.
Puoi leggere in dettaglio i contenuti della copertura assicurativa PAI cliccando qui.