Seggiolini auto e trasporto bambini: cosa sapere

    La sicurezza nel trasporto dei bambini in auto è importantissima, così come la scelta e l’installazione dei seggiolini auto. È necessario valutare l’acquisto dei seggiolini auto insieme alla tipologia di automobile, all’età, al peso e all’altezza del bambino.

    Scopri nel nostro articolo come trasportare in tutta sicurezza il tuo bambino e come scegliere  il sistema di ritenuta più adatto.

    Il codice della strada: tipologie e omologazione di seggiolini auto

    Esistono vari criteri per individuare il seggiolino più adatto ai bambini. Secondo l’articolo 172 del Codice della Strada italiano, l’uso del seggiolino in auto è obbligatorio per il trasporto dei bambini di statura inferiore ai 150 cm.

    La normativa UNECE R44/04 utilizza come criterio il peso del bambino per distinguere le varie tipologie di seggiolini.

    Esistono diversi gruppi:

    • Gruppo 0 (fino a 10 Kg di peso e 9-6 mesi) e Gruppo 0+ (fino a 13 Kg di peso e 12-16 mesi): è consigliato posizionare il seggiolino sul sedile posteriore obbligatoriamente nel senso contrario a quello di marcia. Nel caso in cui si posizionasse sul sedile anteriore gli airbag devono essere disattivati.
    • Gruppo 1 (da 9 a 18 Kg e dai 9 mesi ai 4 anni): si consiglia in questo caso di posizionare il seggiolino sul sedile posteriore nel senso di marcia.
    • Gruppo 2 (dai 15 ai 25 Kg e dai 3 anni ai 6 anni): sul sedile posteriore, orientato nel senso di marcia. È possibile posizionare un rialzo o cuscino rigido dotato di schienale e protezioni laterali per la testa che permettono di assicurare il bambino con le cinture di sicurezza in dotazione alla macchina.
    • Gruppo 3 (dai 22 ai 36 Kg e dai 5 ai 12 anni): anche in questo caso si consiglia di utilizzare un rialzo simile a quello del gruppo precedente ma omologato per pesi superiori.

    In tutti i casi, controlla che il seggiolino sia correttamente omologato verificando gli estremi riportati sull’etichetta. Le omologazioni valide sono le seguenti: ECE- R44/3, ECE-R44/4, ECE-R129 I-size.

    Se il tuo bambino ha raggiunto i 150 cm di altezza e quindi non ha più bisogno di utilizzare il seggiolino assicurati che le cinture siano posizionate alla giusta altezza.

    Rischi per il conducente che non rispetta le norme

    Per chi non rispetta le norme relative al trasporto dei bambini sono previste multe dagli 80 ai 323 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida.

    Nel caso di recidiva nell’arco di due anni, la patente verrà sospesa per un periodo compreso tra 15 giorni e 2 mesi. Se sul veicolo è presente un genitore o un adulto che esercita la patria potestà sul bambino, la sanzione viene applicata a lui e nessun punto viene tolto al conducente.

    Sono previste inoltre due eccezioni all’uso dei sistemi di ritenuta per i bambini. Il primo caso riguarda le auto adibite al servizio pubblico di trasporto, come taxi o noleggio con conducente, dove i bambini possono essere sempre accompagnati da un passeggero di età non inferiore a 16 anni. La seconda eccezione è per i veicoli che non hanno installate fin dall’origine le cinture di sicurezza, come le auto d’epoca; in questo caso i bambini di età inferiore a 3 anni non possono essere trasportati.

    Direttiva sui sensori anti abbandono

    Nel 2018 è stato approvato l’obbligo di installare sui seggiolini dei dispositivi di allarme per prevenire l’abbandono dei bambini di età inferiore ai 4 anni.

    I dispositivi anti-abbandono possono essere integrati direttamente nel seggiolino, possono essere un accessorio del veicolo o indipendenti sia dal sistema di ritenuta per bambini sia dal veicolo.

    I sensori devono funzionare attraverso un sistema elettronico che si attiva quando il bambino viene messo sul seggiolino; deve prevedere un allarme, visivo e acustico, percepibile sia all’interno che all’esterno del veicolo e inviare automaticamente messaggi o chiamate.