Mobility-as-a-Service: per un futuro flessibile e sostenibile

In un panorama di mobilità sempre più complesso, le esigenze dei driver e dei fleet manager cambiano rapidamente. La nostra società sta passando a forme di mobilità aziendale sempre più flessibili: un modello focalizzato sull'utente, su misura per i cambiamenti della vita e per gli ambienti di lavoro ibridi. Le soluzioni di mobilità di Athlon incentrate sui dipendenti delle aziende clienti rispondono a questa tendenza: grazie a una partnership con FREENOW for Business, i nostri (e i loro) servizi coprono ora infatti anche ulteriori opzioni di mobilità.

    Lentamente ma inesorabilmente, i tradizionali contratti di noleggio auto a lungo termine pluriennali vengono sostituiti per una maggiore flessibilità. Tali formule consentono ai fleet manager di rimodellare la propria flotta con il cambiare delle circostanze economiche e consentono ai dipendenti di rivalutare le loro esigenze di mobilità più regolarmente.

    Un budget per la mobilità urbana

    Athlon offre soluzioni di mobilità flessibili per soddisfare la domanda mutevole di oggi. Il modello di noleggio a lungo termine di Athlon focalizzato sull’utente ha inizio nel nostro showroom digitale, di facile navigazione e utilizzo: basta scegliere il veicolo, la durata e il chilometraggio e, infine, aggiungere i servizi desiderati per ricevere subito un preventivo personalizzato.

    Inoltre, Athlon MobilityBudget by FREENOW for Business è un componente aggiuntivo di mobilità sostenibile, che può essere personalizzato sulla base della policy aziendale e delle esigenze degli utilizzatori che vivono nei contesti urbani: consente loro di accedere a una moltitudine di opzioni di mobilità oltre al veicolo aziendale.

    Un passaggio sociale verso la Mobility-as-a-Service

    Da un'approfondita ricerca di mercato condotta da Athlon è emerso che l'80% delle aziende intervistate è interessato a testare contratti di mobilità flessibile, in modo da poter cambiare veicolo almeno una volta all'anno, così da bilanciare le flotte. Circa il 60% delle aziende sta cercando di implementare un budget per la mobilità dei propri dipendenti, al fine di garantire loro l'accesso a modalità di trasporto flessibili e più sostenibili.

    Questi numeri sono caratteristici di una tendenza sociale più ampia: un passaggio da Vehicle-as-a-Service a Mobility-as-a-Service (MaaS). "I nostri clienti preferiscono abbandonare le forme di noleggio tradizionale", afferma Swar Joshi, Product Manager Flexible Mobility di Athlon. "Le loro esigenze si evolvono con i cambiamenti legati allo stile di vita, alla tecnologia e alla consapevolezza sulle questioni ambientali. Le nostre soluzioni MaaS nascono proprio da questi cambiamenti e dalle nuove esigenze che ne derivano e rappresentano una soluzione completa e adattabile".

    "Molte organizzazioni sono alla ricerca di comfort", spiega Alexander Buyckx, Strategic Consulting Manager di Athlon. "Vorrebbero offrire 3 o 4 pacchetti di mobilità mirati, ossia un piano ideale per ogni dipendente. Alcuni dipendenti preferiscono prendere il treno, perché vivono vicino a una stazione ferroviaria? Altri hanno bisogno di un posto auto garantito in ufficio? È qui che entrano in gioco i contratti di mobilità flessibili".

    Un modello focalizzato sull'utente per un pubblico diversificato

    Il mercato si sta spostando da un modello focalizzato sul veicolo a uno focalizzato sull'utente. "Questo cambiamento può offrire ai clienti pionieristici delle flotte e della mobilità un vantaggio competitivo", afferma Mark-Philipp Wilhelms, Head of International Product Management & Customer Reporting di Athlon International.

    "Le opzioni di mobilità flessibili consentono alle organizzazioni di rivolgersi a una nuova generazione di professionisti, che non sono solo esperti di tecnologia, ma anche profondamente consapevoli del loro impatto ambientale. Offrire una vasta gamma di opzioni di modalità può valorizzare un datore di lavoro e ridurre la sua footprint, un punto di forza tangibile nella ricerca di un futuro sostenibile da parte di Athlon".

    Per Athlon, questa nuova visione della mobilità ci ha permesso diversificare ancor di più il nostro target. "In passato, i nostri servizi si concentravano prevalentemente sui dipendenti che avevano diritto a un'auto aziendale", continua Mark-Philipp. "Oggi, invece, l’offerta di forme di mobilità innovative, diversificate e sostenibili ci ha permesso di ampliare il nostro bacino di clienti".

    Athlon e FREENOW for Business

    Come risultato della crescente necessità di flessibilità, i piani di mobilità aziendale hanno generato un nuovo spettro di possibilità.

    "Siamo esperti quando si tratta di gestione delle risorse per la mobilità aziendale", aggiunge Swar Joshi. "Tuttavia, dal momento che le esigenze dei clienti sono in continua evoluzione, abbiamo voluto estendere i nostri servizi senza compromettere la qualità. Per soddisfare queste mutevoli esigenze, infatti, abbiamo avviato una partnership con FREENOW for Business, che ci consente di offrire un’ampia gamma di opzioni di mobilità, accanto alle nostre collaudate soluzioni di fleet management”.

    FREENOW for Business è un fornitore di servizi di mobilità tedesco e già attivo in dieci Paesi europei. "Non basta più spostarsi da A a B", osserva José Peres, Global Partnerships Manager di FREENOW for Business. “È importante muoversi nel modo più flessibile e sostenibile possibile. FREENOW for Business soddisfa questa esigenza e offre anche alle aziende, con processi decisionali più lunghi, una maggiore flessibilità e quindi tranquillità".

     

    Offrendo un budget predeterminato per la mobilità attraverso FREENOW for Business, Athlon si assicura che i suoi clienti possano esplorare forme di mobilità più sostenibili (ad esempio, ebike e scooter sharing) e flessibili.

    Verso un orizzonte più green

    Sia Athlon che FREENOW for Business credono che il futuro sarà – o meglio, dovrà essere – più sostenibile. Ogni partner affronta la partnership in modo agile per consentire una curva di apprendimento ripida attraverso regolari test sui clienti, screening e richieste di feedback.

    "Non sappiamo come sarà la mobilità tra 10 anni, e va bene così", conclude José. "Come ogni partnership, anche questa rappresenta per noi una curva di apprendimento. Ora è il momento di lavorare insieme e puntare su un futuro eco-compatibile. Dobbiamo semplicemente metterci alla prova e forse fallire di tanto in tanto, ma rialzarci sempre per affrontare al meglio ciò che verrà".