Ricaricati durante le vacanze: consigli per una vacanza rilassata e sostenibile

    Con l’inizio dell’estate, parte il conto alla rovescia per le vacanze estive. Un paio di settimane fa abbiamo lanciato su LinkedIn un sondaggio per capire quale sarebbe stata la modalità di spostamento prediletta per quest'estate. Il 14% degli intervistati ha dichiarato che userebbe la propria auto elettrica o ibrida verso la destinazione delle vacanze, quindi abbiamo pensato di dare alcuni suggerimenti ai driver per arrivare all’estate preparati e per evitare sorprese e stress.

    Pianificazione e preparazione

    La batteria

    Chi ha già guidato un veicolo elettrico, probabilmente sa qual è il normale consumo della batteria. Tuttavia, se si ha la necessità di trasportare una roulotte o un qualsiasi altro rimorchio, è consigliabile effettuare un "test drive", che consente di stimare il consumo effettivo del viaggio e permette di anticipare situazioni impreviste durante la ricarica (è opportuno disaccoppiare il rimorchi? È preferibile lasciare cavo di ricarica nel bagagliaio o da qualche altra parte a causa della presenza del portabiciclette?).

    Il navigatore

    È consigliabile pianificare il viaggio con il sistema di navigazione della propria auto e attenersi ad esso. Esistono diversi tipi di app utili per la pianificazione del percorso, le quali, però, non sono in grado di considerare lo stato di carica specifico di ciascuna auto. Il sistema di navigazione in auto, invece, adatta il percorso all’autonomia del veicolo e alla disponibilità di stazioni di ricarica lungo il percorso. Sono previsti ingorghi, deviazioni o stazioni di ricarica occupate? In questi casi, il sistema di navigazione calcolerà un percorso alternativo con soste per la ricarica.

    La destinazione

    Verifica quali sono le opzioni di ricarica nell'area di destinazione. Ad esempio, l’hotel, la casa in affitto o il campeggio disporrà di punti di ricarica? Le risorse online, tra cui l'app del fornitore della stazione di ricarica o altre app che mostrano le reti di ricarica disponibili sul territorio, ma anche Google Maps, permetteranno di effettuare anche queste valutazioni.

    N.B.: Alcuni siti web offrono solo hotel con soluzioni di ricarica garantite entro un raggio di 250 metri.

    La ricerca di informazioni utili

    Google è tuo amico. Esistono diversi blog (come il nostro!) che educano i driver di veicoli elettrici, condividendo suggerimenti sui comportamenti da adottare lungo il tragitto, ma anche a destinazione, per evitare imprevisti relativi alla carica del proprio veicolo elettrico. In questi blog, si possono trovare anche informazioni utili su come effettuare una ricarica con la roulotte o un altro rimorchio. Esistono infatti delle stazioni che non richiedono lo scollegamento del rimorchio per effettuare la ricarica.

    Carte di credito

    In Europa sono attivi circa 900 diversi fornitori di stazioni di ricarica pubbliche, che forniscono opzioni di ricarica in oltre 400.000 stazioni. Il metodo di pagamento più comunemente utilizzato è la carta di debito, anche se non tutte le carte sono accettate in ogni punto di ricarica.

    Il consiglio è di avere sempre con sé una carta di credito con copertura all'estero e l'app dedicata sul proprio smartphone. In questo modo sarà possibile controllare i costi e avviare o interrompere la ricarica tramite app.

    È necessaria una verifica della copertura della carta tramite il sito web del fornitore per evitare imprevisti lungo il percorso. Se il fornitore non è in grado di coprire almeno il 60% delle stazioni di ricarica pubbliche, è consigliabile pianificare il viaggio, prevedendo tempi più lunghi per la ricerca dei punti di ricarica. Qualora ciò risultasse eccessivamente scomodo, è possibile optare per una carta di credito diversa.

    N.B.: Molti non sanno che è possibile effettuare una ricarica rapida con molti Supercharger Tesla, anche senza una Tesla. Tesla ha la più grande rete di ricarica rapida in Europa con stazioni di ricarica affidabili. Scaricando l'app Tesla e collegando la propria carta di credito, le opzioni di ricarica aumenteranno in modo significativo.

    Ricarica

    Tariffe

    Le tariffe di ricarica possono variare in base alla stazione di ricarica e all'orario di ricarica.

    N.B.: Alcune stazioni di ricarica addebitano un prezzo al minuto in aggiunta al prezzo dell'elettricità! Controlla sempre prima la velocità di ricarica nell'app della tua carta di ricarica.

    Il minimo della ricarica

    Mantenere abbastanza energia nella batteria (minimo il 10%) permette di risparmiare stress legato all’ansia della ricarica. È consigliabile ricaricare anche quando si ha ancora il 40% o il 30% di batteria residua.

    Con un dispositivo di ricarica rapida, è possibile caricare la batteria fino a un massimo dell'80%. Al di sopra di ciò, la velocità di ricarica diminuisce in modo significativo e risulta poco utile alla batteria.

    Lo stato di avanzamento della ricarica

    Per prima cosa è importante assicurarsi che la sessione di ricarica sia effettivamente iniziata – in caso contrario, sarebbe molto frustrante scoprirlo dopo trenta minuti. Quindi è possibile tenere sotto controllo il progresso della ricarica, ad esempio tramite l'app dell’auto. A volte risulta più rapida di quanto si pensa.

    E quando la ricarica è terminata? Sarà opportuno spostare l’auto in modo che qualcun altro possa utilizzare la colonnina.

    Guida

    Orari di punta

    Durante i periodi di vacanza, in cui molte persone partono contemporaneamente, può essere molto utile pianificare il viaggio in modo da evitare i periodi in cui le strade sono più affollate e congestionate.

    La maggior parte delle persone tende a partire per le vacanze di sabato e, di conseguenza, in questa giornata, si verificano molti ingorghi e la possibilità di folle alle stazioni di ricarica è alta. Non partendo nel fine settimana ma, ad esempio, di giovedì e facendo una o due soste notturne, il viaggio sarà più confortevole.

    Godersi il viaggio

    La ricarica può essere vista come un male necessario o come un'opportunità per fare una pausa e godersi l'ambiente circostante. Garantire ai bambini dei momenti di gioco durante il viaggio (ad esempio, una partita a pallone), può fare miracoli per l'umore di chi si trova sul sedile posteriore dell'auto. Con un po’ di pianificazione e immaginazione, le pause dedicate alla ricarica si possono trasformare in una gita.

    Il giusto ritmo 

    Più la guida sarà rapida e irregolare, più velocemente si scaricherà la batteria. Durante i viaggi più lunghi è possibile risparmiare molto tempo di ricarica, mantenendo una guida flessibile. Il modo migliore per farlo è accendere il cruise control. Guidare un veicolo elettrico può essere anche l’occasione per poter godere di un viaggio più tranquillo, più confortevole e piacevole. Perché correre tra monumenti e bellezze paesaggistiche quando si ha l'auto perfetta per godersele davvero?

    Strade a pedaggio

    Che sia a bordo di un veicolo elettrico, ibrido o a combustione, molti viaggi passeranno attraverso strade a pedaggio. Prima del viaggio, è utile informarsi sul sistema stradale a pedaggio nei Paesi previsti nell’itinerario. Comprendere quali sono le strade a pedaggio, i metodi di riscossione (ad esempio, contanti, pagamento con carte di credito) e i costi associati aiuterà a pianificare il percorso e il budget. Inoltre, qualora si guidi un veicolo elettrico, è importante assicurarsi di controllare se ci siano punti di ricarica funzionanti su queste strade e di effettuare la ricarica prima di passare il casello.

    La Francia ha una vasta rete di strade a pedaggio conosciute come Autoroutes. La rete stradale spagnola a pedaggio è particolarmente importante in regioni come la Catalogna, l'Andalusia e Valencia. Il Portogallo ha strade a pedaggio che si trovano principalmente sulle principali autostrade, che collegano diverse regioni e città all'interno del Paese. La Grecia prevede il pagamento del pedaggio sulle principali autostrade, in particolare intorno ad Atene e Salonicco, così come in alcune altre regioni del Paese. L'Irlanda ha alcune strade a pagamento, tra cui l'autostrada M50 a Dublino, e il Regno Unito ha diverse strade e ponti a pedaggio, tra cui il Dartford Crossing vicino a Londra e l'incrocio del Severn Bridge tra Inghilterra e Galles.

    La vignetta

    La vignetta, chiamata anche bollino o bollo autostradale, è un permesso necessario per guidare su determinate autostrade di alcuni Paesi. In alcuni di essi, invece di pagare ai caselli autostradali, è necessario acquistare ed esporre una vignetta sul parabrezza per accedere alle autostrade.

    L'Austria e la Svizzera dispongono di un sistema di pagamento della vignetta per tutti i veicoli a motore che utilizzano la rete autostradale austriaca o svizzera. In questi casi, il bollo autostradale può essere acquistato presso i valichi di frontiera, gli uffici postali e le stazioni di servizio.

    Pianificazione dei periodi di punta

    Le strade a pedaggio possono essere soggette a traffico intenso durante i giorni e gli orari di punta, come i periodi di vacanza o i fine settimana. È consigliato tenere in considerazione questo fattore nella pianificazione dell’itinerario di viaggio per ridurre al minimo ritardi e congestioni.

     

    Per il resto, buon viaggio!